Sunday, March 20, 2016

I fiori candidi del prugnolo...




Aspettavo i delicati fiori del prugnolo selvatico, tutte le mattine guardavo i suoi rami sotto la pioggia oppure sotto la neve. E sono sbocciati! Sono meravigliosi contro il cielo di un azzurro che fa male agli occhi…
Ieri mattina nevicava, questa mattina ho visto le prime  cicogne che volteggiavano nel cielo sereno, facendo la loro danza primaverile. Io correvo tra il prugnolo e l’albicocco per fare fotografie… la luce del mattino trasforma tutto in magia. I rami sono carichi di fiori e pure la macchina fotografica ha delle difficoltà per scegliere un quadro. Mi piace il prugnolo selvatico, è un albero ribelle, si trova sulle colline, nei posti solitari, gli basta la luce del sole. Ho letto che il prugnolo è considerato il simbolo della primavera, della giovinezza, del rinnovamento e i suoi fiori candidi sono simbolo della purezza e dell’immortalità.
Io offro a voi questi bellissimi fiori come segno di speranza di una bella primavera!

Ulica :)








Thursday, March 10, 2016

Una ricetta rubata...





Dopo aver letto la ricetta un po’ caotica (la presentazione) di questa torta, mi è rimasto in mente il modo in cui l’autore lavorava i gialli. Non me ne intendo di chimica alimentare, ma mi piacerebbe sapere di più, come si comportano gli alimenti a varie temperature, oppure come si possono mischiare certi ingredienti senza rischiare di combinare guai. Ma si impara sempre, non è vero? :)
Ecco la ricetta che ho rubato da quì:
Ingredienti:
35 g cacaco amaro
50 g olio semi di girasole
250 g farina
50 g amido di mais
10 g lievito per dolci
5 uova
300 g zucchero, di cui 150 g per i gialli e 150 g per i bianchi
3 g sale
la buccia grattugiata di due arance e due limoni
200 g olio di girasole
50 g latte
30 grami succo limone e succo arancia
15 g estratto di vaniglia
Preparate una teglia da 26 cm di diametro oppure due stampi da plumcake di  20/10 cm, imburrate e infarinate. Mischiate bene in una tazza 35 g di cacao amaro con 50 g olio di semi di girasole. Setacciare insieme 200 g farina, 50 g amido di mais e 10 g di lievito per dolci.
Separate le uova, mettendo i gialli in un recipiente che si può mettere sul fuoco. Mettete il recipiente sul fuoco basso, lavorando i gialli con 150 g zucchero, 3 g sale e la buccia dei due limoni e le due arance fin quando escono i primi sbuffi di vapore, poi continuate a lavorare i gialli lontano dal fuoco finché diventano come una crema. Riscaldate 200 g olio di semi di girasole con 50 g latte a quasi 50 gradi.  Mischiate lentamente i gialli con l’olio e il latte riscaldati. Lavorate i bianchi d’uovo con 150 g zucchero, 30 g succo arancia e limone e 15 g estratto di vaniglia. Adesso mettete sopra i bianchi così lavorati i gialli  mischiati all’olio e al latte. Poi unite un po’ alla volta la farina con l’amido e il lievito. Dividete in due il composto ottenuto, una parte mescolandola al cacao amaro insieme all’olio. Versate negli stampi scelti alternando un po’ i due composti. Aiutandovi col manico di un coltello, girate un poco il composto per mescolare i due colori. Mettete a cuocere nel forno preriscaldato a 200 gradi per una decina di minuti e poi a 165 gradi per altri 45 minuti. Però il tempo di cottura dipende molto anche dal vostro forno.

Questa torta è profumatissima e l’ho rifatta già un'altra volta.





Grazie della visita!

Ulica :)

Monday, March 7, 2016

Una nuova passione....



i meravigliosi fiori di crocus


Da quando dedico molto tempo alla fotografia ho scoperto una nuova passione. La curiosità mi ha spinto a cercare le piante che fotografavo, i loro nomi e le loro caratteristiche. Pian piano, mi sono accorta che questo mondo è talmente affascinante, voglio sapere sempre di più…. sempre di più. Le piante sono misteriose, sono benefiche per la salute, hanno tante proprietà… delle volte passiamo accanto a loro senza nemmeno sapere che sono una farmacia a portata di tutti.

Ho girato e giro molto per i campi e ho visto fiori meravigliosi e piante che, una volta fotografate, suscitavano in me una tale curiosità da andare a fare delle ricerche anche per più di un giorno.
Ho iniziato ad acquistare fiori e piante per il giardino e sono molto felice di occuparmi della loro cura. Il mio nonno materno conosceva benissimo le piante medicinali, le raccoglieva, le seccava, per poi usarle come rimedi per la salute. Non avrei mai creduto che io avrei preso qualcosa da lui…. non l`ho conosciuto molto bene, purtroppo…. Sono felice di aver scoperto tutte queste cose. Oramai la mia curiosità è tanta, sono sempre in cerca di nuovi fiori, di piante con proprietà straordinarie, il mondo vegetale riesce sempre a meravigliarmi.
E devo dire che la fotografia va molto d`accordo con questa nuova passione.  Non rinuncerei a nessuna delle due…
Due anni fa ho piantato i primi bulbi di corpus. Questi giorni, i fiori di crocus sono una bellezza nel giardino. Li vedete nelle fotografie... :)
Quest`anno, invece, ho piantato la campanula portenschlagiana, che è una pianta perenne che non ha bisogno di tante cure. Mi sono innamorata dei fiorellini a forma di campana. Ho piantato anche la cineraria, che è una pianta annuale, un poco più difficile da curare, spero di essere all`altezza. Poi ho seminato l`aquilegia, vari colori, fiore che ho visto in Inghilterra nei parchi e sono rimasta affascinata. Gli inglesi sanno curare le piante, hanno dei parchi e giardini da sogno.
Ho fatto delle fotografie che vedrete di seguito.
Una buona e serena settimana!
Ulica :)

 la cineraria in due colori


 campanula portenschlagiana bianca




 campanula portenschlagiana azzurro-lillà